Manovra, dal 2015 niente contributi diretti all’editoria
Con l’articolo 29 (comma 3), la manovra economica varata dal governo Monti taglia anche i contributi diretti all’editoria. Ecco il testo: “Allo scopo di contribuire all’obiettivo del pareggio di bilancio entro la fine dell’anno 2013, il sistema di contribuzione diretta di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250, cessa alla data del 31 dicembre 2014, con riferimento alla gestione 2013”.