Pensioni, Martone: “Verso accordo su deindicizzazione”
“Sta emergendo una proposta interessante sulla deindicizzazione delle pensioni secondo la linea aperta dal ministro Fornero. Il governo presterà attenzione, ma resta il problema dei saldi invariati”. Lo ha riferito il viceministro del Lavoro, Michel Martone, a margine della commissione Lavoro alla Camera.
“Finora il lavoro è stato proficuo – ha aggiunto Martone – ed è emerso senso di responsabilità nel capire la gravità della situazione. Aspettiamo il parere della Commissione”.
L’ipotesi è quella di alzare la soglia delle pensioni che si vedono bloccata l’indicizzazione fino a circa mille e 400 euro.
Bisogna ritirare l’ICI sulla prima casa se non si vuole far scivolare milioni di famiglie nella povertà. I fondi possono, anzi debbono essere reperiti dalla vendita all’asta delle emittenze televisive che ora Monti, vuole regalare a Rai e sopratutto a Mediaset, in cambio di cosa è inutile spiegarlo. Osare parlare di equità da parte di Monti è semplicemente disgustoso. Napolitano ha affidato il paese a Monti, amico stimato dei banchieri di Goldman Sachs, ovvero di quelli che la crisi la hanno creata. Bisogna mandare a casa il governo dei banchieri ed andare subito alle elezioni ed ai partiti che si rendono complici della macelleria sociale pensando di nascondersi dietro il dito, non sarà perdonata la enorme responsabilità di aver portato il paese nella miseria e nella disperazione. Quanto a Napolitano dovrà presto rendere conto a Dio ed alla storia di quanto ha fatto. Corruptio optimi, pessima, ovvero, la eccellenza che si concede alla corruzione, genera il peggio del peggio.