Manovra, il Tesoro chiarisce l’equivoco del nuovo bollo sui conti correnti
Un ulteriore equivoco relativo alla nuove misure contenute nella manovra riguardava il nuovo bollo da 34,20 euro sui conti correnti. A spiegare come stanno davvero le cose è stato il Tesoro che ha chiarito: l’imposta esisteva già ed è in vigore da anni, “la novità è che viene eliminato questo bollo sui conti correnti e sui libretti fino a 5 mila euro. Se facciamo la lotta al contante e chiediamo alle banche di non far pagare ai piccoli correntisti certe spese – ha chiarito il sottosegretario al Tesoro, Vieri Ceriani -, allora dobbiamo togliere anche questo bollo. È uno sgravio a favore delle persone che verrà compensato dall’aumento del bollo fino a 100 euro per i conti correnti delle imprese e delle persone giuridiche”.