Napolitano: “L’Europa è soltanto una. Insieme abbiamo individuato i passi per uscire dalla crisi”
L’Unione europea deve rimanere una sola. Immaginarne due distinte sta a significare che “non rimarrebbe alcuna Europa”. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo ha ribadito in occasione della presentazione al Quirinale degli auguri del corpo diplomatico, ma ha anche osservato come l’Ue “non sia stata all’altezza del momento storico” rispetto alla Primavera araba.
“Il nuovo scenario mediterraneo chiama in causa l’Europa che non può pensare di isolarsi dai fermenti di rinnovamento della regione né di appaltarne la gestione ai soli paesi europei che si affacciano al sud”.
Riguardo la crisi economica, ha sottolineato inoltre il capo dello Stato, l’Italia “insieme all’Unione europea ha la coscienza di avere individuato i passi essenziali da compiere per disinnescare una crisi che non nasce in Europa ma viene da lontano”.
Anche Prodi costrinse il paese a notevoli “sacrifici” dicendo che con l’ingresso nell’euro, l’Italia avrebbe risolto tutti i problemi. Cosa dovremmo dire adesso di Prodi, che era un idiota, che era un bugiardo, che si era venduto a Goldman Sachs? E Berlusconi che fino a ieri diceva che la crisi non c’era e che se c’era, noi la avevamo superata meglio degli altri; Cosa dovremmo dire di costui, che è un bugiardo, un mascalzone o che si faceva solo i fatti suoi a costo di far sprofondare il paese nella miseria? Ora Monti e Napolitano ci dicono che i sacrifici servono per tenere in vita l’euro, non per tenere impiedi i cittadini di questo paese; Cosa dobbiamo pensare di loro ? A noi tutti la risposta.