Obiettivo 2013, la (quasi) discesa in campo di Montezemolo
“Oltre alle prove che la situazione economica internazionale e interna ci obbligheranno ad affrontare, il prossimo anno occorrerà preparare, in vista del 2013, l’apertura di una nuova stagione della politica italiana. La seconda repubblica ha fallito. Ostaggio di populismi di destra e sinistra, la politica ha perso progressivamente contatto con i problemi quotidiani degli italiani e con le sfide imposte da uno scenario internazionale difficile, ma anche ricco di opportunità”, così Luca Cordero di Montezemolo annuncia sul sito di Italia Futura un impegno concreto alle prossime elezioni. Secondo Montezemolo, la chiave per la ricrescita italiana è nell’investimento sulle risorse fondamentali del Belpaese, cioè cultura e industria. “Ripristinare una politica forte, autorevole e credibile è la vera sfida che ci attende nel prossimo anno. Gli italiani vogliono partecipare alla nuova stagione politica che si aprirà con spirito civico e passione per ricostruire la nostra democrazia. Sarebbe del tutto velleitario sperare, come pure qualcuno fa nelle stanze dei partiti, che tutto cambi affinché niente cambi”, continua Montezemolo nella sua lettera agli associati di Italia Futura.
Secondo il presidente Ferrari, è il momento per l’Italia di rinnovare la classe dirigente della politica. “Italia Futura si impegna nel 2012 a promuovere quella svolta di programmi e persone che l’Italia si merita. Intensificheremo il lavoro sul territorio, con l’obiettivo di avere una rete regionale forte e radicata in tutta Italia entro giugno. Dedicheremo competenze e idee alla discussione di temi fondamentali per il nostro futuro come l’occupazione giovanile, il fisco, la riforma delle istituzioni e il ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo. Promuoveremo l’adozione di provvedimenti, concreti e operativi, per rispondere alle tante emergenze del paese. Inizieremo presentando una proposta per la rapida alienazione del patrimonio pubblico e la conseguente riduzione del debito. Siamo infatti convinti che lo Stato possa chiedere ai cittadini di farsi carico dei problemi finanziari del Paese solo dopo aver fatto la propria parte, dismettendo, privatizzando, tagliando i costi del funzionamento della macchina istituzionale e politica”, continua la nota.
Riguardo la manovra varata dal governo, nella nota ha scritto: “Era necessaria per rispondere a una situazione di cassa drammatica. Alcuni provvedimenti strutturali, quelli sulle pensioni di anzianità, hanno risposto pienamente alla sostanza del mandato del Governo. In altri casi si è scelta una strada che ha tenuto conto soprattutto della velocità e facilità di incassare”.
[…] della lettera pubblicata sul sito di Italia Futura in cui Luca Cordero di Montezemolo anticipa un impegno concreto in vista […]