Emergenza carceri, scontro tra Polizia e ministero della Giustizia sul decreto del governo
E’ scontro tra la Polizia e il ministero della giustizia sulle norme previste dall’esecutivo Monti per risolvere l’emergenza carceri in Italia. Infatti la Polizia, per bocca del suo vice capo, Francesco Cirillo, ha espresso dei forti dubbi sull’ uso delle camere di sicurezza, che secondo il decreto varato dal governo “dovrebbero ospitare, entro 48 ore dal fermo, persone arrestate per reati non gravi e in attesa di processo per direttissima”.
In realtà, come ha spiegato lo stesso Cirillo, queste celle di sicurezza “sono poche e inadatte a ospitare i detenuti” sono celle, ha spiegato il vice di Manganelli, dove “non è assicurata l’ora d’aria, non c’è il bagno interno nè è prevista la divisione tra uomini e donne” tutti “accessori – ha sottolineato Cirillo – indispensabili per la dignità delle persone”.