Grecia, i media accusano: “Stiamo morendo per colpa della crisi”
“Stiamo morendo”. A lanciare l’allarme è il presidente dell’associazione dei giornalisti di Atene (Esiea), Dimitris Trimis, che cerca di richiamare l’attenzione sulla difficile situazione dei media ellenici, che, per colpa della crisi, vivono momenti difficili e stanno o hanno già dichiarato il fallimento, interrompendo le proprie attività, chiudendo definitivamente i battenti. Tutta colpa di questa situazione economica difficilissima. Tutta colpa del tracollo delle entrate derivanti dalla pubblicità, i dati parlano di un drastico calo di circa il 60%. La crisi ha già fatto vittime illustri: il quotidiano conservatore Apogevmatini ha interrotto le pubblicazioni nel novembre 2010. Mentre sta vivendo una situazione analoga anche il più importante giornale di sinistra, Eleftherotypia, che non paga i propri giornalisti dallo scorso agosto, mentre il suo editore ha già presentato le carte per la procedura di fallimento