Immigrazione, Cgil: “Se regolare è una risorsa, cinque miliardi di euro in più”
“Gli immigrati sono una risorsa e se si regolarizzassero gli almeno 500 mila stranieri che vivono e lavorano in condizioni di irregolarità, arriverebbero allo Stato italiano altri cinque miliardi di entrate. E con ciò si darebbe anche un colpo decisivo all’economia sommersa ed illegale che sfrutta gli stranieri ed abbassa le condizioni complessive del nostro mercato del lavoro trascinando in basso anche la condizione dei lavoratori italiani”, è così che Vera Lamonica, segretario generale della Cgil, ha appoggiato la proposta avanzata ieri dai ministri Cancellieri e Riccardi di rivalutare “la norma inutilmente vessatoria sui permessi di soggiorno: gli immigrati regolarmente residenti sono una ricchezza per il nostro Paese, versano ogni anno oltre 6 miliardi di Irpef e 7,5 di contributi all’Inps”.