L’appello dell’Aduc alla Regione Lazio sulla liberalizzazione degli orari
Un comunicato stampa dell’Aduc riporta: “L’Aduc ha rivolto un appello alla presidente della Regione Lazio, Renata Polverini affinché non ricorra alla Corte Costituzionale contro la recente legge che liberalizza gli orari degli esercizi commerciali.
La legge, infatti: rende un miglior servizio ai consumatori; consente ai commercianti di ampliare il proprio fatturato; può aumentare il numero di occupati.
Non è vero che l’incremento della grande distribuzione comporta una diminuzione dei negozi tradizionali che, invece, nel periodo 2000-2010, sono aumentati del 6,1%. Tra l’altro questa legge non costringe ad aprire per più ore, ma semplicemente lo consente e, semmai, proprio la mancanza di libertà per i più piccoli rappresenta una restrizione ai loro danni. La flessibilità degli orari e delle paghe è un elemento a favore proprio della piccola distribuzione che potrà assumere ulteriore personale per rispondere alle esigenze del mercato e accrescere il giro di affari. La possibilità di acquistare in orari diversi e prolungati offrirà, inoltre, un ulteriore servizio al consumatore, specialmente nelle città a vocazione turistica”.