Crisi economica, Benedetto XVI: “Servono nuove regole”
Secondo Papa Benedetto XVI, a fronte della crisi economica che ha colpito l’Occidente e che si ripercuote sui paesi in via di sviluppo, “c’è bisogno di nuove regole che assicurino a tutti di vivere dignitosamente”. Nel suo tradizionale discorso agli ambasciatori, il Papa ha detto: “In non pochi Paesi i cristiani sono privati dei diritti fondamentali e messi ai margini della vita pubblica; in altri subiscono attacchi violenti contro le loro chiese e le loro abitazioni”, le consequenze della crisi economica sono “gravi e preoccupanti, perchè non ha colpito soltanto le famiglie e le imprese dei Paesi economicamente più avanzati, dove ha avuto origine, creando una situazione in cui molti, soprattutto tra i giovani, si sono sentiti disorientati e frustrati nelle loro aspirazioni ad un avvenire sereno, ma ha inciso profondamente anche sulla vita dei Paesi in via di sviluppo”. “Occorre – ha spiegato il Papa – riprogettare risolutamente il nostro cammino, con nuove forme di impegno. La crisi può e deve essere uno sprone a riflettere sull’esistenza umana e sull’importanza della sua dimensione etica, prima ancora che sui meccanismi che governano la vita economica. Bisogna darci nuove regole che assicurino a tutti la possibilità di vivere dignitosamente e di sviluppare le proprie capacità a beneficio dell’intera comunità”.