CasaPound. Iannone su morte Saviotti: “Il 2012 si prospetta interessante”
“Questo 2012 si prospetta come un anno interessante… evviva”, è quanto si legge sulla bacheca di Facebook di Gianluca Iannone, coordinatore di CasaPound. Il commento è riferito alla morte di Pietro Saviotti, capo del pool anti-terrorismo della Procura di Roma. Tra i commenti postati sullo status si legge: “Io aspetto la dipartita di qualcun altro” e “Bocca, Saviotti… avanti il prossimo… la lista è lunga e c’è l’imbarazzo della scelta”. Pietro Saviotti lo scorso novembre aveva emesso un mandato di cattura per Alberto Palladino, detto Zippo, leader di CasaPound nel IV municipio.
Ma Pietro Saviotti è stato ammazzato da qualcuno oppure è morto fulminato da un’infarto?
Ed allora che “ci azzecca” l’istigazione a delinquere?
Al massimo Iannone potrebbe essere incriminato per “esternazione di un cattivo pensiero” o in subordine per villipendio!
Dire “sono contento se Tizio è morto” può essere una frase poco signorile, ma da quà a farne un’ipotesi di reato ne corre.
Ma da quale pulpito arriva, poi, la predica? Iannone ed i suoi camerati si sono sentiti dire da anni, quando è morto qualcuno dei loro, “Tizio è morto, evviva un fascista in meno” oppure “10 100 1000 Tizio”.
Smettiamola con l’indignazione ipocrita a senso unico. Serve soltanto ad infamare e colpevolizzare Persone e Movimenti non allineati al Sistema!