Francia, il declassamento di S&P mette in difficoltà Sarkozy
La notizia della scure di Standard & Poor’s al rating della Francia è una pessima notizia per il presidente francese, Nicolas Sarkozy. Fondamentalmente per una ragione ben più semplice del complesso quadro economico europeo. Tra pochi mesi si terrà il primo turno delle presidenziali e Sarkozy non gode di ampissimi consensi.
Una delle battaglie di Sarkozy di questi mesi era la difesa, per così dire, della tripla A già minacciata da S&P.
Il declassamento, dunque, rischia di rivelarsi un alleato dell’opposizione proprio nel momento in cui Sarkozy era pronto a mettersi in gioco su vari fronti. A livello europeo, basti pensare alla sponsorizzazione della Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie. E in casa mostrandosi aperto ai temi etici, in particolare alle unioni omosessuali secondo recenti indiscrezioni di Libération.