Ungheria, militanti di estrema destra bruciano bandiere dell’Ue
Il partito di estrema destra ungherese, Jobbik, è sceso nel week end in piazza a Budapest per chiedere maggiore indipendenza del Paese rispetto all’Unione europea.
Dopo i richiami dell’Ue al primo ministro conservatore Viktor Orban dovuti alle riforme costituzionali che prevedono minori libertà, non da ultima quella della stampa, Jobbik ha voluto ribadire la propria contrarietà all’Unione. Sull’Ungheria, inoltre, la Commissione europea aveva riferito una imminente decisione su un eventuale procedimento contro gli ultimi provvedimenti approvati dal governo Orban.
Durante la manifestazione di Jobbik alcuni militanti hanno dato fuoco a bandiere dell’Ue. L’azione è stata stigmatizzata da Bruxelles.