Cosentino, la Camera non si costituirà in giudizio
La Camera non si costituirà in giudizio nel conflitto di attribuzione sollevato davanti alla Corte costituzionale dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dopo che l’Aula di Montecitorio negò l’autorizzazione all’uso delle intercettazioni dell’esponente del Pdl, Nicola Cosentino. L’Aula ha respinto con venti voti di scarto. Contrari alla costituzione in giudizio Fli, Pd e Idv, a favore Pdl, Radicali e Udc. Alla votazione ha partecipato anche il leader del Pdl Silvio Berlusconi.