Eternit, Balduzzi: “Sentenza storica, battaglia contro amianto non si chiude qui”
“Quando abbiamo cominciato questo processo insieme ai pm Colace e Panelli pensavamo di inseguire un sogno che oggi si è realizzato. A tante e tante famiglie abbiamo dato il diritto di sognare giustizia. Averla, oggi, è diventato possibile”. Così il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha commentato la condanna a 16 anni di carcere al 65enne miliardario svizzero Stephan Schmidheiny e al 91enne barone belga Louis De Cartier De Marchienne al processo Eternit.
Per il ministro della Salute, Renato Balduzzi, si tratta di una sentenza “davvero storica, sia per gli aspetti sociali che per gli aspetti strettamente tecnico-giuridici”.
Naturalmente, ha osservato Balduzzi, la questione amianto “non si chiude con una sentenza, sia pure una sentenza esemplare, ma continua nell’attività amministrativa e nell’impegno delle istituzioni e dei cittadini, soprattutto nella consapevolezza da parte di ognuno che non si tratta di una battaglia locale, ma nazionale, anzi mondiale”.