Crisi economica, Gasparri: “Sono una vergogna le pressioni dei burocrati per gli stipendi pubblici”
“Il Pdl in sede di parere in Commissione Affari costituzionali al Senato sul dpcm riguardante il trattamento economico generale delle burocrazie pubbliche chiederà che si applichino le nuove norme con rigore e precisione. Se è giusto che si riducano i trattamenti economici dei politici, come si sta facendo e si continuerà a fare, è altrettanto necessario applicare le norme che il Parlamento ha già approvato per quanto riguarda i dirigenti pubblici di ministeri e di tutte le altre strutture istituzionali. Il riferimento è il massimo trattamento economico della magistratura. Oltre non si può andare. Il fatto che taluni burocrati stiano facendo indebite pressioni sul Parlamento per continuare ad avere stipendi da nababbi è un’autentica vergogna. Non tollereremo queste pressioni e saremo molto chiari. Tutti sono chiamati a fare sacrifici, esponenti politici, dirigenti pubblici e privati. La norma fu approvata in Parlamento ed ora il dpcm di attuazione deve essere rigoroso e preciso. Leggiamo sui giornali cose molto strane e preoccupanti che non siamo disposti in alcun modo a tollerare”, è quanto si legge in una nota del presidente del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri.