Myanmar, Terzi: “L’Europa incoraggi la liberazione degli ostaggi”
Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, in un’intervista a la STampa ha detto: “L’Europa superi le sanzioni economiche incoraggiando il governo birmano all’ulteriore liberazione di 150 prigionieri politici e ad intraprendere la via delle riforme”.
“I risultati nelle elezioni suppletive di pochi giorni fa – ha aggiunto – andati oltre ogni aspettativa, si iscrivono in un quadro nel quale il governo birmano ha assicurato la correttezza di quelle stesse elezioni, cosi’ come confermato dagli osservatori internazionali. Sono stati liberati gran parte dei prigionieri politici e il governo è favorevole a riforme anche economiche: la Birmania ha risorse energetiche enormi, una posizione strategica nel Sud-Est asiatico, e sta maturando la volontà di regolare pacificamente anche i rapporti, finora spesso sanguinosi, con le etnie ai confini con Thailandia e India”.