Crisi economica, l’Idv accusa: “La disoccupazione giovanile è colpa di Monti”
“I dati sulla disoccupazione giovanile diffusi oggi dall’Istat sono il risultato dei provvedimenti del governo Monti, a partire dal blocco delle pensioni e dall’allungamento dell’eta’ pensionabile che hanno impedito, di fatto, l’assunzione degli 800 mila giovani nei prossimi tre anni”. Questo è quanto sostiene in una nota il responsabile lavoro e welfare dell’Italia dei Valori, Maurizio Zipponi.