Caso marò, via libera dell’Europarlamento a risoluzione antipirateria
Da Bruxelles arriva una notizia che potrebbe significare molto e potrebbe risolvere il caso dei due marò detenuti in India. Il Parlamento europeo ha, infatti, dato il via libera alla risoluzione antipirateria in cui si sottolinea che, in alto mare, la giurisdizione competente deve essere quella dello Stato di cui batte bandiera la nave. E solo le autorità nazionali cosi’ individuate sono competenti per svolgere eventuali indagini. Il testo è adottato a larga maggioranza dall’Europarlamento riunito in plenaria e riguarda l’operazione Ue contro la pirateria marittima Navfor Atalanta.
Inoltre gli eurodeputati del Pdl hanno fatto inserire nella risoluzione un paragrafo specifico, ma di applicazione generale che possa contribuire alla risoluzione del caso dei due marò italiani, Massimilano Latorre e Salvatore Girone, detenuti in India dalla metà di febbraio con l’accusa di aver ucciso due pescatori italiani.