Crisi economica, Ue: “Manovra da mezzo punto del Pil per pareggiare il bilancio”
Nelle stime primaverili dell’Unione Europea, diffuse dalla Commissione si legge: “Grazie a una manovra aggiuntiva pari a oltre mezzo punto del Pil, l’Italia riuscirà a pareggiare il bilancio”.
Secondo l’Ue la crescita italiana tende a peggiorare infatti, secondo le stime, la diminuzione del Pil per il 2012 sarà dell’1,4%, contro il calo dell’1,3% previsto a febbraio.
Per quanto riguarda il 2013 le stime prevedono una crescita dello 0,4% del Prodotto interno lordo.
Negative anche le stime riguardanti la Spagna che la vedono in recessione anche nel 2013: il Pil si contrarrà dell’1,8% nel 2012 e dello 0,3% nel 2013.
Sul mercato del lavoro si stima ancora un calo nell’occupazione, con aumento della disoccupazione dell’Unione Europea fino all’11%. Sostanzialmente in linea con il 2012 anche i numeri previsti per il 2013.
Il commissario europeo per gli Affari Interni, Olli Rehn, sulle previsioni riguardanti l’Italia ha detto: “La ripresa è in vista, ma la situazione resta fragile. Senza ulteriori azioni determinate, la crescita resterà bassa”.