Carceri, Napolitano: “La situazione è arrivata ad un punto insostenibile urgono soluzioni”
In occasione del 195° anniversario della Polizia Penitenziaria, il presidente della Repubblica ha inviato una lettera a Giovanni Tamburino, capo del dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
Nel testo si legge: “L’attenzione che parlamento e governo pongono ai problemi del carcere induce a confidare che il punto critico insostenibile cui essi sono giunti possa essere superato anche attraverso l’adozione di nuove e coraggiose soluzioni strutturali e gestionali che coinvolgano tutti gli operatori del settore e in particolare la Polizia Penitenziaria”.
“In occasione del 195mo anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Penitenziaria -riporta la lettera – sono lieto di esprimere, a nome di tutta la nazione e mio personale, viva gratitudine e apprezzamento agli uomini e alle donne della Polizia Penitenziaria per l’opera che quotidianamente svolgono al servizio dello Stato garantendo la sicurezza negli istituti e concorrendo all’attuazione del principio costituzionale della funzione rieducativa della pena.
Anche nelle difficili condizioni attuali e in vista di soluzioni innovative il Corpo saprà dimostrare professionalità, dedizione e spirito di sacrificio come sempre nell’affrontare le piu’ gravi situazioni di disagio e tensione”. “In questo giorno di solenne celebrazione – che e’ simbolicamente dedicato anche al ricordo di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli uomini addetti alla loro tutela, attraverso il recupero dell’autovettura in cui essi persero la vita – rendo omaggio ai caduti nell’assolvimento dei loro compiti e rinnovo a tutti voi – in servizio o in congedo – e alle vostre famiglie fervidi voti augurali”.