Mafia, Napolitano: “Le nuove coscienze siciliane danno forza al Paese”
“C’è molto di nuovo in Sicilia nelle coscienze siciliane, in modo particolare dei giovani e tutto questo – ha ricordato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, prima di lasciare Corleone, dove si sono tenute le esequie solenni di Placido Rizzotto, il sindacalista rapito e ucciso dalla mafia 64 anni fa – è un elemento di forza per l’intero Paese”.
Tuttavia, ha ricordato il Capo dello Stato ha ribadito che “c’è sempre bisogno della presenza dello Stato. Non abbiamo mai pensato che la mafia fosse finita. Finirà, ma non è ancora finita”.
Prima delle esequie e prima di consegnare alla sorella di Palcido Rizzotto la medaglia d’oro al merito civile in memoria del fratello, il capo dello Stato ha deposto una corona fiori davanti al busto bronzeo di del sindacalista ucciso dalla mafia oltre 60 anni fa.