Scorie radioattive di Fukushima presenti nei tonni pescati in California
Uno studio scientifico ha rilevato scorie radioattive all’interno di alcuni esemplari di tonni rossi dell’oceano Pacifico pescati sulla costa californiana. Le scorie sarebbero la conseguenza del disastro nucleare avvenuto a Fukushima lo scorso anno.
I pesci avrebbero ingerito le sostanze inquinanti durante la loro permanenza in acque giapponesi, prima di migrare dall’altro lato dell’oceano.
Gli scienziati insistono che i pesci in questione sono assolutamente commestibili e che non ci saranno ripercussioni sulla salute umana.
Tuttavia, il caso dimostra come le specie animali migratorie possano trasportare inquinamento anche a migliaia di chilometri di distanza.
Lo studio ha preso in esame una serie di tonni pescati nelle acque di San Diego nell’agosto 2011, a distanza di pochi mesi dall’incidente al reattore di Fukushima. La percentuale di cesio rilevata è stata di dieci volte superiore alla norma. Non sono state invece riscontrate anomalie nella razza di tonni a pinna gialla.