Giustizia, nel 2011 spesi 260 milioni di euro per le intercettazioni
Nel 2011, le intercettazioni disposte dalla magistratura sono costate 260 milioni di euro. A riferirlo è una relazione sulle spese del ministero della Gisutizia che il guardasigilli Paola Severino ha inviato al Parlamento.
Un dato in flessione, quindi, rispetto alle spese degli anni precedenti, quando si aggirava tra i 285 e i 300 milioni di euro. Il 2011 si è chiuso tuttavia con un debito per spese di intercettazioni pari a circa 10 milioni di euro.