Crisi economica, Fmi: “Italia riforme ambiziose, ma c’è ancora il rischio contagio”
“L’Italia ha iniziato un’agenda ambiziosa per garantire la stabilità e promuovere la crescita ma nonostante tali importanti sforzi l’economia resta vulnerabile” al contagio della crisi del debito. Questo è quanto si legge nel rapporto sull’articolo IV che il Fondo monetario internazionale ha pubblicato oggi, 10 luglio.
Il Fmi promuove il programma di riforme del governo guidato da Mario Monti, ma al tempo stesso chiede un maggior impegno sulla crescita, a partire “dall’occupazione” e in particolare “a favore dell’occupazione di giovani e donne”.
“Servono riforme strutturali per accrescere produttività e partecipazione” si legge nel testo. Riforme come quella del Lavoro che “deve riuscire a superare la differenza fra chi lavora a tempo e chi ha il posto fisso” mentre servono anche “riforme nell’energia” per risolvere anomalie come “il fatto che il costo del’elettricità in Italia è più alto del 50 per cento rispetto alla media dell’Europa”.