Roma. Arrestato il vice presidente del consiglio comunale Samuele Piccolo
Il vice presidente del consiglio comunale ed esponente del Pdl, Samuele Piccolo, è agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere e finanziamento illecito ai partiti.
Lo stesso provvedimento restrittivo, firmato dal gip Filippo Steidl, è stato emesso anche nei confronti del padre, Raffaele, di altre 4 persone.
L’inchiesta è coordinata dai pm Paolo Ielo e Barbara Sargenti. Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero, attraverso la costituzione di una serie di società, creato finti crediti Iva e, sempre secondo l’accusa, sarebbero stati dirottati all’attività politica di Piccolo i fondi destinati al fisco.
Sono tre gli episodi di finanziamento illecito contestati a Samuele Piccolo. Per inciso, tutti gli episodi in questione risalgono alla campagna elettorale per le comunali del 2008, quando Piccolo fu il consigliere più votato.