Corea del Nord, il capo di Stato maggiore destituito per motivi di salute?
Ri Yong-ho, capo di stato maggiore dell’esercito della Corea del Nord ed uno degli uomini più potenti ed influenti del regime, è stato destituito per motivi di salute. Oltre a ricoprire un ruolo di spicco nelle forze armate, Ri Yong-ho era anche impegnato nella vita politica del paese, essendo stato nominato vice-presidente della commissione militare centrale (organismo del partito del lavoro che si occupa di gestione ed organizzazione politica e di coordinare l’esercito popolare coreano).
La sorprendente decisione, poiché non è solito per la Corea del Nord divulgare né giustificare le proprie scelte politiche, è stata comunicata da un funzionario del governo durante un incontro del partito dei lavoratori. Non è stato ancora nominato un successore.
Ri Yong-ho era stato nominato capo di stato maggiore tre anni fa, durante il regime di Kim Jong-il, padre di Kim Jong-un morto nel dicembre scorso. Il militare era ritenuto il braccio destro del leader, ed ha accompagnato il successore nei primi mesi a capo del paese. La destituzione pare sia stata operata da Kim Jong-un per diventare ancora più indipendente e tagliare i ponti col passato.