Un rapporto del Senato americano accusa HSBC di riciclaggio
Un rapporto compilato dalla commissione di indagine del Senato americano indica che la banca HSBC avrebbe consentito ai cartelli di droga messicani di riciclare denaro sporco. La banca avrebbe fatto affari con società legate allo spaccio di droga ed attività terroristiche, sottovalutando per anni le denunce avanzate dai dipendenti.
Il rapporto spiega che la disciplina troppo rilassata del gruppo inglese avrebbe agevolato le attività di riciclaggio, e che le autorità americane sapevano dei difetti dei sistemi di controllo ma non sono mai intervenute. Sono stati infatti scoperti fondi sospetti provenienti dalla Siria, l’Iran, l’Arabia Saudita e le isole Cayman.
In pratica alcune filiali americane dell’istituto britannico hanno scansato i divieti imposti dal governo contro qualsiasi operazione condotta con l’Iran ed altri paesi nemici. La banca avrebbe dunque offerto soldi e servizi finanziari a vari istituti sauditi e del Bangladesh, i quali avrebbero a loro volta finanziato al-Qaeda ed altre organizzazioni terroristiche.
Un portavoce di HSBC ha dichiarato che la banca si assumerà le responsabilità per qualsiasi infrazione ed è preparata a correggere le proprie eventuali malefatte.