Strage di Denver, il giudice estrometterà le telecamere dall’aula
William Sylvester, il giudice che presiede il processo allo squilibrato James Holmes, colpevole della strage in un cinema di Denver, ha stabilito che la settimana prossima non saranno ammesse telecamere in aula durante l’accusa formale all’imputato.
Holmes è accusato di aver aperto il fuoco lo scorso venerdì durante la proiezione dell’ultimo film di Batman, uccidendo 12 persone e ferendone 58.
Il giudice ha rifiutato la richiesta di copertura estesa da parte dei media della città di Denver. Nella sua prima apparizione in aula, l’imputato Holmes è stato ripreso in uno stato di confusione, amplificato dai capelli tinti di un improbabile colore arancione, scatenando illazioni mediatiche a riguardo della sua sanità mentale. Inoltre, secondo un resoconto di ABC News, Holmes sarebbe costretto ad indossare una maschera protettiva poiché si ostinerebbe a sputare addosso alle guardie carcerarie.
Nel frattempo, a seguito della perquisizione dell’appartamento di Holmes risultato nella scoperta di 30 granate e vari litri di gasolio, la polizia di Denver ha interdetto l’accesso anche agli residenti del palazzo.
Intanto Christian Bale, la star del film di Batman, di nascosto dai media si è recato in visita al centro medico di Aurora in cui sono ricoverati i numerosi feriti.