Crisi economica, Istat: “Pil in calo su base annua (-2,5%)”
“Nel secondo trimestre 2012 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,7% sul trimestre precedente e del 2,5% rispetto al secondo trimestre del 2011”. Questo è quanto si legge in un comunicato diffuso oggi, martedì 7 agosto, dall’Istat.
“Il calo congiunturale – si legge nella nota – è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto in tutti e tre i grandi comparti di attività economica: agricoltura, industria e servizi. Il secondo trimestre del 2012 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2011.
Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,4% negli Stati Uniti ed è diminuito dello 0,7% nel Regno Unito. In termini tendenziali, il Pil è aumentato del 2,2% negli Stati Uniti, ed è diminuito dello 0,8% nel Regno Unito.
La variazione acquisita per il 2012 è pari a -1,9%”.