Intercettazioni, Berlusconi: “Estraneo ai tentativi di condizionare il capo dello Stato”
“Considero il capo dello stato un impeccabile servitore della Repubblica. Ed è per questo, aggiungo, che in questi mesi tormentati il Quirinale è stato oggetto di attenzioni speciali e tentativi di condizionamento impropri, e brutali, ai quali sono completamente estraneo, dei quali sono un avversario deciso. La frittata non è rovesciabile”.
Così l’ex premier, Silvio Berlusconi, nel corso di un’intervista concessa al quotidiano Il Foglio e che sarà pubblicata nell’edizione di domani.
“Panorama è il primo newsmagazine italiano, è tutta gente che fa il suo mestiere. Il bue che avvilisce sistematicamente l’informazione a strumento di una malagiustizia e di una malapolitica dà del cornuto all’asino. La giusta decisione di sollevare conflitto di attribuzione presso la Corte costituzionale non riguarda il settimanale mondadoriano, ma i comportamenti di una procura della Repubblica e i suoi portavoce a mezzo stampa, che oltre tutto per evidenti ragioni di piccola politica adesso litigano tra loro. I cittadini non sono stupidi, certe cose le capiscono al volo” afferma l’ex premier, respingendo così l’accusa di essere uno degli artefici dell’offensiva contro il capo dello Stato.
“Ho un rapporto consolidato e leale con il presidente Napolitano. Lo sanno tutti”, ribadisce.
“Al mio primo discorso parlamentare da premier, nel 1994, la sua replica di capogruppo alla Camera fu – ricorda – tanto civile, in mezzo a quelle simulazioni di guerra che caratterizzavano la faziosità della sinistra, che mi alzai dal banco del governo e lo raggiunsi in aula per una stretta di mano”.
[…] …IRIS Press – Agenzia stampa nazionaleL'intervista di Berlusconi al FoglioIl PostT-mag -Il Foglio (Abbonamento)tutte le notizie (30) » Nessun […]