Sanità, medici di base e pediatri minacciano lo sciopero

Fimmg, Sumai e Fimp, i tre maggiori sindacati di medici di base, ambulatoriali e piadiatri, “dichiarano lo stato di agitazione nei confronti delle regioni e sono pronte a proclamare azioni di lotta sindacale di forma diversa, senza escludere, quale estremo rimedio un calendario comune di scioperi. Comune volontà è riaffermare una visione della sanità territoriale che veda medico e cittadino alleati nella ricerca dei percorsi di salute e non nemici per la ricerca di percorsi di bilancio”.
Gli scioperi sono stati indetti per protestare contro le proposte di modifica del ‘decretone’ da parte delle Regioni.