Lavoro, Istat: “Nel II trimestre, retribuzioni in aumento: +0,3%”
“Nel secondo trimestre 2012 l’indice destagionalizzato delle retribuzioni lorde per unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula), al netto della cassa integrazione guadagni (cig), registra, nel complesso dell’industria e dei servizi, un incremento congiunturale dello 0,3%; l’aumento è dello 0,3% nell’industria e dello 0,2% nei servizi”. Lo rende noto con una nota diffusa oggi, giovedì 13 settembre, l’Istat.
“La crescita rispetto al secondo trimestre del 2011, misurata sull’indice grezzo, è pari allo 0,8%. Nel primo semestre del 2012 l’indice grezzo è risultato – rileva l’Istat – superiore dell’ 1,5% rispetto allo stesso periodo del 2011.
L’indice destagionalizzato degli oneri sociali aumenta dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. L’indice grezzo cresce dello 0,3% rispetto allo stesso trimestre del 2011.
L’indice del costo del lavoro segna – si legge nella nota – un aumento congiunturale dello 0,3%. In termini tendenziali, la crescita dell’indice grezzo è pari allo 0,7%.
Nel confronto con lo stesso trimestre dell’anno precedente, l’incremento delle retribuzioni è dell’1,1% nel settore industriale e dello 0,5% nei servizi.
All’interno dell’industria la crescita tendenziale delle retribuzioni più marcata si registra nel settore dell’estrazione di minerali da cave e miniere (+1,2%). Nei servizi, l’aumento maggiore si rileva nel settore del trasporto e magazzinaggio (+1,6%)”.