Fiat, Marchionne: “Il mercato italiano è in agonia, ma raggiungiamo successi all’estero”
Intervistato da Repubblica, l’ad del Lingotto, Sergio Marchionne, ha detto: “La verità è semplice, la Fiat sta accumulando perdite per 700 milioni in Europa, e sta reggendo a questa perdita con i successi al’estero, Stati Uniti e Paesi emergenti. Queste sono le uniche due cose che contano.
Se vogliamo confrontarci dobbiamo partire da qui: non si scappa.
In questa situazione drammatica, io non ho parlato di esuberi, non ho proposto chiusure di stabilimenti, non ho mai detto che voglio andar via. Le assicuro che ci vuole una responsabilità molto elevata per fare queste scelte oggi.
Il mercato in Italia è tornato ai livelli degli anni ’60. Il paese solo un anno fa era fallito, lo avevamo perduto.
Solo l’intervemto di un attore credibile ha saputo riprendere l’Italia dal baratro in cui era finita e risollevarla”.
“In questa situazione drammatica – ha aggiunto – non parlato di esuberi, non ho proposto proposto chiusure di stabilimenti non ho mai detto che voglio andar via. Ci vuole una responsabilità molto elevata per fare queste scelte oggi.
In poche parole: cerco di assecondare la ripresa del mercato USA sfruttandola al massimo per acquisire quella sicurezza finanziaria che mi consenta di proteggere la presenza Fiat in Italia e in Europa in questo momento drammatico”.