Crisi economica, Berlusconi: “Uscire dall’euro significa rottamare l’Europa”
Silvio Berlusconi in un’intervista ad Huffington Post Italia ha spiegato: “Ci sono tre possibilità: la prima possibilità è convincere la Germania che non possiamo andare avanti solo con l’austerità. La seconda che la Germania esca dall’euro, un’ipotesi non fantascientifica se le stesse banche tedesche hanno valutato la possibilità della sostituzione dell’euro con il marco. La terza, che escano dall’euro gli altri paesi, il che però significherebbe la fine della moneta comune e la rottamazione dell’Europa. Secondo me vince la numero uno: convincere la Germania.
Il problema è quello di riformare l’Unione europea e attribuire alla Bce le prerogative di una vera banca centrale, compreso il ruolo di garante dei debiti sovrani di tutti gli stati che hanno ceduto il loro diritto di stampare moneta all’Unione europea e per essa alla Bce, rendendo cosi’ aperti al rischio di default i loro debiti sovrani. Ricordo che il Giappone ha il 238% di debito rispetto al Pil, ma riesce a collocare i suoi titoli all’1% perche’ ha una vera banca centrale che stampa moneta”.