Ilva, il gip di Taranto respinge piano risanamento degli impianti
“I beni in gioco – salute, vita e ambiente, ma anche il diritto ad un lavoro dignitoso ma non pregiudizievole della salute di un essere umano – non ammettono mercanteggiamenti”. Questo è quanto si legge nelle quindici pagine che spiegano la decisione del gip di Taranto, Patrizia Todisco, di respingere il piano di interventi proposti dall’Ilva e ai quali era allegata una richiesta di poter mantenere una minima capacità produttiva degli impianti attualmente posti sotto sequestro.
Il gip ha anche espresso parere negativo sul piano aziendale da 400 milioni di euro per il risanamento degli impianti. La Procura aveva già espresso un parere analogo.