Radio Londra, Ferrara: “Mi dimetto perché in Rai mi fanno mobbing”
“Sono oggetto di un grottesco e prolungato mobbing da parte di un funzionario Rai. Tutti lo sanno. Non voglio lavorare per un editore che non è dalla parte del mio lavoro. Ho molte altre cose da fare che mi interessano. Non recrimino e non ho nulla da pretendere. Ringrazio i collaboratori e saluto cortesemente il pubblico. Non chiedo che di essere lasciato in pace. Mi infastidisce anche solo l’idea di essere trascinato in una rissa a sfondo televisivo. Fine delle trasmissioni. Punto”, così Giuliano Ferrara ha commentato il suo addio alla Rai. L’Elefantino rinuncia infatti alla conduzione di Radio Londra.
Il direttore di Rai Uno, Mauro Mazza, ha commentato: “Ferrara? Non so con chi ce l’abbia. Io non sono un funzionario, sono un giornalista, direttore di Raiuno pro tempore. Lunedì di fronte a una registrazione superata dagli eventi ho preso, nella irreperibilità di Ferrara, la sola decisione possibile. L’avrebbe presa anche il direttore del Foglio”.