Usa 2012. Obama: “Torno alla Casa Bianca più forte di prima, grazie a voi”
A pochi minuti dalla sua rielezione, il confermato presidente degli Stati Uniti d’America, ha detto: “Stanotte da più di 200 anni da quando una colonia ha deciso di prendere in mano il proprio destino, il compito di rendere sempre più perfetta la nostra unione continua. Siamo una famiglia americana e continueremo ad andare avanti come una singola nazione”.
“Ci avete ricordato – dice il presidente nel suo Victory Speech – stanotte che il nostro è un compito duro. Ma il meglio per gli Stati Uniti deve ancora venire. Vorrei ringraziare ogni americano che ha votato. Vi invito anche ad applaudire l’impegno della famiglia Romney. Cercherò di incontrare Romney per vedere come cercare di migliorare questo nostro Paese» ha aggiunto Obama. Che poi ha avuto anche un momento dedicato alla famiglia: «Michelle non ti ho mai amato di più. Sasha e Malia state diventando delle donne bellissime, come vostra madre.
Vogliamo un Paese in cui tutti possano avere accesso alle migliori scuole, che sia leader nella tecnologia, che l’America non sia sopraffatta dal debito e dalla diseguaglianza e non sopraffatto da un’ambiente danneggiato. Vogliamo una nazione difesa dalle migliori truppe militari del mondo. Crediamo in un’America generosa, compassionevole e tollerante. Vogliamo dare ai nostri figli un’America sicura.
“Vi ho ascoltati – continua -, ho capito i vostri problemi, tornerò alla Casa Bianca più ispirato e determinato che mai. Il lavoro non è ancora finito, ci saranno discussioni e disaccordi, non sempre si riesce ad andare avanti in linea retta e non sempre la strada è sgombra dagli ostacoli. Vogliamo che i nostri figli non vivano in un Paese oppresso dal debito, l’economia sta migliorando”.
“La nostra economia – ha assicurato Obama in conclusione – si sta riprendendo -, prometto che lavorerò per trovare quei compromessi necessari a portare il Paese avanti. Lavorerò con i leader di entrambe gli schieramenti per affrontare le sfide che possiamo risolvere solo insieme”.