Pdl, Berlusconi: “Non considero le primarie salvifiche, serve gente nuova”
Silvio Berlusconi vuole una rivoluzione che cambi radicalmente il Pdl. “Mentirei se dicessi che considero le primarie salvifiche. Abbiamo bisogno di volti nuovi e protagonisti nuovi”, avrebbe affermato l’ex premier nel corso dell’Ufficio di Presidenza del partito di via dell’Umiltà, durante il quale i vertici del Pdl starebbero discutendo i dettagli per le primarie in programma per il 16 dicembre.
“Abbiamo prodotto grandi riforme che sono andate nella direzione del compiacimento della pubblica opinione” , avrebbe detto il cavaliere, spiegando che però ora serve rivoluzionare il partito.
E’ necessario, “cambiare tutto, non solo il nome, per recuperare i nostri elettori. C’è bisogno di un grande shock. Serve un Berlusconi del ’94”. L’ex premier ha poi fatto sapere di aver commissionato dei sondaggi sulle primarie e sui candidati. Sondaggi che “non sono buoni” e non “danno buone notizie”.
Le parole del cavaliere non sono però piaciute al segretario del Pdl, Angelino Alfano, il quale ha detto: “Non voglio essere designato al nulla. Oggi dobbiamo prendere una decisione, non siamo barzellettieri”. Perché per l’ex guardasigilli, che ha dichiarato di volersi assumere ogni responsabilità, fare le primarie “è una questione di serietà”.