Ocse, spesa pubblica cresciuta in media al 22% del Pil

Nel 2012 la spesa pubblica dei Paesi membri dell’Ocse, come riporta un comunicato della stessa Organizzazione, è cresciuta in media al 22% del Prodotto interno lordo, registrando un aumento del 3% rispetto alla media riscontrata nel 2007.
Nel rapporto, intitolato Spesa sociale dopo la crisi, si legge che l’aumento della spesa è dovuto soprattutto al contrasto dato alla disoccupazione dalle spese pubbliche crescenti. Altra causa è l’andamento, a volte stagnanete a volte in calo, del Prodotto interno lordo dei Paesi membri.
Il rapporto mostra come dal periodo 2007/2008 la spesa sociale sia aumentata di circa il dieci percento nel 2012. Solo in due paesi la spesa sociale è scesa e sono la Grecia e l’Ungheria, rispettivamente al 14% e al 13%.
In aumento la spesa di Corea, del 29%; Francia, del 32,1% del Pil; Danimarca, 30,2% e Svezia del 29,8%.
Per quanto riguarda la spesa pubblica per l’indennità di disoccupazione, la media è passata dallo 0,7% del Pil nel 2007 al 1,1% nel 2009, rimanendo su quei livelli anche nel 2012.
Rialzi sostanziali, dal 2008 al 2009, sono stati registrati in Islanda, che passa dallo 0,3% del Pil al 1,7%; in Irlanda, che passa dall’1,4% al 2,6% e Spagna, dal 2,2% al 3,5%.
Legegro aumento invece nella spesa per le politiche attive sul mercato del lavoro, come ad esempio i centri per l’impiego e la formazione, che è passata dallo 0,5% del Pil del 2007 allo 0,6% nel 2009.
Aumentata leggermente anche la spesa per prestazioni familiari, come per esempio quella destinata alle indennità sui bambini a carico e i crediti d’imposta, cresciuta al 2,7% del Pil. A spendere di più sono state l’Irlanda e il Regno Unito: circa il 4,2% del Pil. Segue la Francia che passa dal 3,7% del Pil al 4% del 2012 .
Passando alla spesa pubbica sociale per gli anziani, dal rapporto si evince che nel 2009 è pari al 11% del Pil. A fronte di ciò risulta che la ppresenza di anziani nella popolazione dei paesi Ocse è di circa il 15% e in media percepiscono il 40% di tutta la spesa pubblica sociale.
L’ocse evidenzia anche il dato secondo cui in Giappone e in Italia, dove i cittadini anziani costituiscono più o meno il 20% della popolazione, la spesa pubblica sociale per gli anziani è quasi il 60% del totale.