Parlamento, Grillo: “Non mi candiderò sono un delinquente”
In un intervista trasmessa martedì sera da Ballarò il comico e fondatore del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha affermato: “Non mi candiderò al Parlamento, sono pieno di carichi pendenti, sono un delinquente”.
Nell’intervista Grillo fa riferimento alla sua condanna a 14 mesi di carcere (con la condizionale) per omicidio colposo relativa all’incidente d’auto nel quale persero la vita due suoi amici e il loro figlio.
Qualche giorno fa parlando ad Aosta, in riferimento ad una eventuale candidatura aveva detto: “Ma mi ci vedete a Roma con Cicchitto, Gasparri o Fini che mi dicono “ha facoltà di parlare”? Non potrei starci 10 minuti. Se andremo in Parlamento, ci andranno persone scelte dalla Rete, gente onesta, educata, con un’etica. Non so ancora chi ci andrà, saranno votate in Rete”.