Cose rosa contro l’omofobia
Uno studente romano di 15 anni si è tolto la vita perché deriso su Facebook e additato quale gay da alcune persone. La sua “colpa”? Indossare pantaloni rosa. La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta e non si esclude che si possa giungere all’ipotesi di istigazione al suicidio.
A tale proposito – data la gravità della vicenda – il magazine online Popper.tv ha proposto un’iniziativa a cui la redazione di T-Mag si sente di aderire idealmente e non solo: postare cose rosa, alla faccia degli omofobi (le altre immagini le trovate su Popper.tv).