Ddl diffamazione, indetto per lunedì lo sciopero dei giornalisti
I giornalisti di carta stampata, emittenza televisiva e della rete hanno indetto lo sciopero del settore per protestare contro il ddl diffamazione che prevede il carcere per diffamazione per mezzo stampa per giornalisti ma non per i direttori delle testate.
Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, ha detto: “Lo sciopero è contro l’ultimo pasticcio giuridico, illiberale e ingiusto previsto dal testo di legge sulla diffamazione a mezzo stampa che rende irresponsabili i direttori e manda in carcere i giornalisti ed anche chi fa l’errore di stampa. Sulla decisione di arrivare allo sciopero c’è piena intesa con l’Ordine nazionale dei giornalisti perché questa legge mina la professione nelle sue fondamenta, è contro i diritti dei cittadini. Non sono in gioco i privilegi dei giornalisti ma i diritti dei cittadini”.