Sicurezza, Cancellieri: “Arresto in differita anche per gli scontri di piazza”
E’ “una situazione di grande preoccupazione”. Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, commenta così le ultime vicende che hanno visto un’escalation di violenza per le strade e le piazze italiane: prima gli scontri tra le forze dell’Ordine e gli studenti nel corso delle manifestazioni di protesta, poi l’assalto al pub romano di Campo de’ Fiori da parte di un gruppo di teppisti, che armati di bastoni, spranghe e coltelli hanno aggredito una decina di supporters inglesi del Tottenham.
“Per quanto riguarda le manifestazioni in cui ci sono partecipanti che intervengono con caschi o passamontagna – ha detto il ministro, rispondendo al Senato alle interrogazioni dei senatori – chi ha fatto ordine pubblico sa bene che in certi momenti l’ordine pubblico non può far altro che farli partecipare perchè i danni sarebbero peggiori. Una soluzione a questo problema, anche se parziale c’è, e io intendo portarla avanti che è quella dell’arresto differito”, che ha detta del ministro, potrebbe essere “uno strumento molto efficace”.
Per quanto riguarda un possibile ricorso al Daspo, già utilizzato in caso di manifestazioni sportive, il titolare del Viminale ha spiegato: “E’ un altro strumento importante stiamo facendo delle valutazioni perchè ci sono degli aspetti costituzionali che dobbiamo chiarire. Su questo quindi vedremo la misura dello strumento e come poterlo adottare”.
In ogni caso, ha concluso il titolare del Viminale, gli strumenti ci sono e il governo intende “adottarli” e “al più presto”.