I migliori posti dove vivere in Italia
Bolzano scalza Bologna al primo posto della speciale graduatoria, stilata come ogni anno dal Sole 24 Ore, delle province italiane dove si vive meglio.
E’ dunque il capoluogo del Trentino Alto Adige a vincere il premio “Qualità della vita 2012”, giunto quest’anno alla 23esima edizione e pubblicata lunedì.
Nel 2011 aveva vinto, dicevamo, Bologna. Quest’anno il capoluogo emiliano si è piazzato ai margini della top ten, classificandosi alla decima posizione.
Ma torniamo ai vertici della classifica: immediatamente dietro Bolzano, troviamo al secondo posto Siena, al terzo Trento. Seguono poi in ordine: Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna e Aosta.
All’ultimo posto di questa speciale graduatoria troviamo, come lo scorso anno, una città pugliese: Taranto. Mentre nel 2011 il piazzamento peggiore spettò a Foggia.
La ricerca, è necessario sottolineare, è stata condotta sulle 107 province e si articola su sei settori (Tenore di vita; Affari e lavoro; Servizi ambiente e salute; Popolazione; Ordine pubblico; Tempo libero) costruiti a loro volta su sei indicatori (per un totale di 36), che danno luogo a sei graduatorie di tappa e quindi alla classifica finale.
E sono proprio i buoni risultati conseguiti nei capitoli “Affari e lavoro”, “Tempo libero” (terzo posto) e “Ordine pubblico” (quarto) a permettere a Bolzano di classificarsi al primo posto. Nello specifico, hanno contribuito al successo del capoluogo del Trentino Alto Adige fattori come la bassa disoccupazione (3,3% nel 2011 contro una media del 9%), le presenze turistiche e la scarsa incidenza di reati come furti in casa o di auto.
Taranto, maglia nera nel 2012, raggiunge il proprio risultato migliore nell’ “Ordine pubblico”: 54esimo posto. Peggio è andata in altri settori come il “Tenore di vita” (94esimo posto), “Affari e Lavoro” (95esimo posto), “Tempo libero” e nella “Popolazione”, dove Taranto si è piazzata rispettivamente al 104esimo posto e 103esimo.
Discorso leggermente diverso, per le due più grandi realtà metropolitane del Paese: Milano e Roma, che migliorano un poco la loro posizione.
Entrambe, infatti, sono salite di un paio di posizioni, classificandosi rispettivamente al 17esimo e al 21esimo posto.
M.S.