Crisi economica, Monti: “Abbiamo messo il paese in sicurezza ora tocca ripartire”
Il premier Mario Monti, rivolgendosi ai giovani in un messaggio che andrà in onda oggi sul Gr1 Ragazzi, dice: “Io osservo con attenzione la disillusione con cui molti di voi affrontano le sfide della vita quotidiana. Oggi bisogna essere consapevoli che ogni rinuncia è una perdita grave.
Non possiamo e non dobbiamo permettercela, bisogna reagire, non dobbiamo essere rinunciatari neanche nelle circostanze piu’ difficili. Abbiamo messo in sicurezza il paese nel 2012 e ora dobbiamo ripartire.
Occorreranno sempre più persone preparate, serie, capaci di leggere il cambiamento e di saperlo guidare.
Dobbiamo scommettere sul futuro, dobbiamo voler essere attori protagonisti del rinnovamento nazionale e chi più dei giovani ha interesse a prendere le redini del proprio futuro.
Adesso che grazie all’impegno del Parlamento molte riforme sono state completate e altre sono in dirittura d’arrivo il mio desiderio e’ che il 2013 possa essere l’anno degli investimenti in capitale umano, cioe’ in voi, l’anno nel quale tutto il paese si mobiliti per la ripresa, scommettendo nei propri giovani e nelle loro competenze e i loro talenti.
L’anno nel quale le imprese faranno uno sforzo particolare per immettere il maggior numero di giovani lungo il percorso di inserimento lavorativo che è stato tracciato dalla riforma del lavoro.
Per ripartire si potrebbe proprio cominciare da qui, da un investimento straordinario in capitale umano al quale concorrano tutte le forze del paese e soprattutto le imprese, perché se lo Stato da solo non può risolvere ogni problema questo non significa che non possano riuscirci gli italiani nel loro insieme come paese, non solo come Stato, e sprattutto quelli piu’ giovani, se sapremo affrontare uniti i problemi che abbiamo di fronte”.