Elezioni, Berlusconi: “Amici fuori da liste per colpa di magistrati politicizzati”
“Abbiamo dovuto chiedere ad amici e colleghi di rinunciare a esser presentati nelle liste perché una magistratura politicizzata li aveva attaccati e questo fatto, divulgato dai media, era diventatato qualcosa che poteva diminuire i nostri consensi”.
L’ex premier, Silvio Berlusconi, ha così commentato l’esclusione dalla liste di alcuni esponenti del Pdl, come Nicola Cosentino o Alfonso Papa.
Il cavaliere è intervenuto nel corso di un’intervista rilasciata a Studio Aperto.