Retribuzioni, Bonanni: “Sono la vera emergenza del Paese”
“La questione salariale è oggi la vera emergenza del paese. Se nel biennio 92 – 93 ci fu bisogno di un patto sociale per abbattere l’inflazione, oggi occorre un nuovo patto per alzare i salari, tagliare le tasse e rilanciare l’economia”. Lo ha dichiarato in una nota il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
“I dati di oggi sull’andamento negativo dei salari confermano che l’economia italiana è ferma come nei primi anni del dopoguerra. Senza una svolta sui salari – sostiene Bonanni – non sarà possibile né alzare i consumi, né sostenere la produzione industriale e l’occupazione. Le troppe tasse sugli stipendi stanno strangolando le famiglie italiane, alle prese con aumenti di tariffe e di balzelli locali, anche a causa di troppi sprechi, inefficienze e ruberie che si scaricano interamente sulla collettività. La Cisl ha proposto una riforma strutturale del fisco che deve pesare meno sulle imposte dirette e più su quelle indirette che sono più difficili da evadere e colpiscono i più ricchi. Al di là delle promesse elettorali dei vari partiti in campo, subito dopo il voto, il nuovo Governo e le parti sociali dovranno fissare insieme gli obiettivi di politica economica su cui ciascuno dovrà fare la propria parte in una nuova stagione di concertazione che abbia al centro l’aumento dei salari, la riduzione dell’Irpef , la riforma delle istituzioni centrali e locali per rendere efficiente la spesa pubblica”.