Elezioni, Ingroia: “Fermare le lobby delle armi”
“Le politiche di Berlusconi e Monti hanno caricato la crisi sulle spalle delle fasce più deboli, senza torcere un capello ai poteri forti, come la lobby delle armi. Scandaloso l’esempio dell’acquisto dei cacciabombardieri F35, per il quale il governo si è impegnato a sborsare circa 13 miliardi di euro. Si tratta di uno spreco di denaro pubblico e di un’offesa al principio costituzionale di ripudio della guerra”. A dirlo, intervenendo davanti all’aeroporto militare di Cameri, è stato il leader e candidato premier di Rivoluzione civile, Antonio Ingroia.