La Corte Europea apre alle coppie gay: sì all’adozione dei figli del partner
La Corte Europea per i diritti dell’uomo ha dato ragione ad una coppia omosessuale che contestava il divieto opposto dai tribunali austriaci a concedere ad una delle partner il diritto di adottare il figlio dell’altra.
Secondo la Corte non sono state fornite ragioni convincenti atte a stabilire l’esclusione delle coppie omosessuali rispetto alla possibilità dell’adozione coparentale prevista per le coppie eterosessuali non sposate.
La differenza di trattamento riservata alle richiedenti rispetto ad una coppia eterosessuale non sposata in cui uno dei due partner avesse desiderato adottare il figlio dell’altro era fondato sull’orientamento sessuale delle richiedenti.